I servizi alla persona al centro del programma

Crediamo che il welfare debba essere la priorità della prossima legislatura. La crisi economica non arriva in un momento felice. La crescita della popolazione di provenienza straniera, l'invecchiamento della popolazione, l'aumento del numero delle persone sole sono solo alcuni dei fenomeni che, anche prima della crisi, sono emersi con forza. Ora la crisi economica sta allargando sempre più il numero di famiglie in difficoltà, creando nuovi bisogni. Vogliamo partire da questo per pensare a cosa il Comune può fare per la propria comunità. Nel nostro territorio i servizi esistenti sono ad un livello adeguato.. Negli anni si è costruita una rete diffusa che ha risposto ai nuovi bisogni, ai nuovi disagi. Oggi dobbiamo valutare le trasformazioni sempre più veloci della nostra società e predisporre le evoluzioni, i cambiamenti necessari.
Il Comune non deve solo attivare e coordinare dei servizi, ma anche promuovere una forte collaborazione con il volontariato, che in questi anni ha saputo raggiungere ulteriori bisogni esistenti nella popolazione.

1.Ristrutturazione ed ampliamento del servizio residenziale della "Casa protetta" allo scopo di mettere a disposizione più posti in questa struttura.

2.Maggiore investimento a sostegno dei servizi domiciliari, supporto alle famiglie che assistono gli anziani.

3.Promozione di iniziative ricreative presso il Circolo Cavriaghese.

4.Nascita di un servizio distrettuale che supporti le famiglie e attivi progetti di formazione delle badanti sulle conoscenze delle varie patologie dell’anziano e sulle modalità di assistenza.

5.Coordinamento a livello sovracomunale del servizio di trasporto dei diversamente abili e degli anziani, così da poter estendere e valorizzare la collaborazione con le associazioni di volontariato già attive in questo ambito.

6.Promozione da parte del Comune di ogni iniziativa di solidarietà che attivi servizi di aiuto nei confronti degli anziani (sportello di consolunza amministrativo, supporto alle necessità quotidiane).

7.Sostegno alle famiglie monogenitoriali anche attraverso il rafforzamento dei servizi del Centro per le famiglie.

8.Rafforzare il ruolo del Consultorio, come indispensabile sostegno alle donne.

9.Interventi che sostengano le giovani coppie, in particolare per quel che riguarda le politiche per la casa e l'accesso ai servizi per l'infanzia.

10.Creazione di nuove case di residenza pubblica.

11.Affrontare l'approccio con i nuovi cittadini di provenienza straniera in termini culturali, favorendo momenti di aggregazione con tutti gli altri cavriaghesi in collaborazione con l'associazionismo, allo scopo di imparare a conoscersi e rispettarsi.

12.Richiesta di impegno da parte delle imprese di partecipare alle risposta da fornire alle esigenze dei nuovi cittadini che vengono a Cavriago per lavorare.

13.Promuovere una piena integrazione della donne straniere nella comunità e promuovere una cultura della salute e del benessere in linea con gli standard del nostro paese.

14.Favorire i progetti per il tempo libero e per l'autonomia dei diversamente abili e rafforzare il rapporto con le associazioni di famigliari, che costituiscono un fondamentale partner sul territorio.

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